Un pò di chiarezza sull’agricoltura biodinamica

Un pò di chiarezza sulla pratica agricola biodinamica:la fertilizzazione biodinamica, contrariamente all’approccio convenzionale di nutrimento delle piante, punta a vitalizzare il suolo, che a sua volta, darà l’energia necessaria alla crescita vegetale. L’agricoltura biodinamica mira a controbilanciare le forze distruttive dell’agricoltura chimica con una scienza applicata nella sfera vivente: l’utilizzo di preparati biodinamici vitalizzanti. Questi composti molto particolari sono stati messi a punto da Rudolf Steiner su richiesta di agricoltori ed allevatori dell’epoca (1929), in quanto la vitalità della terra era in costante calo nel secolo scorso, peggiorando ulteriormente negli ultimi tempi. La posologia dei preparati biodinamici consiste in un’efficacia molecolare particolare, capace di indurre una reazione a catena sui processi metabolici della sostanza organica del suolo e delle piante.Le particolari condizioni (ad esempio i ritmi stagionali) in base alle quali vengono effettuate le preparazioni sono importanti quanto le loro parti costitutive e la maggior parte dei materiali (parti di piante contenute in guaine di origine animale) necessita del ciclo completo annuale per maturare e/o fermentare, affinché la natura possa essere supportata, potenziata e guarita. Nella gestione dei processi naturali, l’agricoltura biodinamica va ben oltre i confini della Terra, in quanto si estende nel vasto cosmo. Si è notato nella pratica infatti che la vita dipende dalla forma e dalle energie portatrici di vita del cosmo, come il sole, la luna, i pianeti e le costellazioni. Quando il sole o la luna si trovano di fronte a particolari costellazioni, l’influenza di ciascuna costellazione viene come bloccata, facendo sì che la pianta si sforzi di più per compensare lo squilibrio temporaneo nelle forze cosmiche; è stato osservato che le piante raggiungono diverse forme di crescita in base a specifici tempi zodiacali di semina ed altri criteri di gestione (cicli lunari, cicli stagionali ecc) . Pertanto, il calendario dell’agricoltura biodinamica fa uso di questo principio astronomico per selezionare i periodi più appropriati per le attività agricole, diventando strumento d’uso indispensabile per la coltivazione e le pratiche agronomiche (noi utilizziamo quello messo a punto da Paolo Pistis ed Elena Zaramella – edito da Fondazione Le Madri).Il suolo può essere reso più favorevole a ricevere energie cosmiche, trasmettendole alle piante grazie all’agricoltura biodinamica, che opera attraverso queste forze della natura. La concimazione quantitativa unilaterale inibisce invece gradualmente l’attività delle forze primarie e le piante si indeboliscono, fino ad arrivare alla degenerazione della qualità dei semi. La struttura di sostanze proteiche, aminoacidi, lipidi fosfori, sistemi enzimatici, eccetera cambia molto se ad esempio il grano viene seminato in autunno o in estate, ciò è stato dimostrato scientificamente con metodi cromatografici. I preparati biodinamici e l’approccio alla pratica agronomica biodinamica in sintonia con i calendari cosmici hanno invece consentito di mantenere un elevato e stabile livello di proteine nel grano. L’attività del calore, delle forze del sole e qualsiasi altra fonte di luce regolano il cambiamento della materia e l’entità di questa influenza dipende dalla costellazione cosmica e dalle origini delle forze in questione. Ciò è stato per noi osservabile con anni di esperimenti e pratica nella crescita di radici e piante, nello sviluppo dei fiori, nella formazione di frutti e nella produzione di semi. Con i raggi della luna l’intero cielo stellato viene riflesso sulla terra. Di conseguenza la crescita delle piante è influenzata dal cosmo, ciò – ripeto – è osservabile da chiunque voglia cimentarsi nell’opera. L’agricoltura biodinamica completa la teoria chimica del suolo e dei nutrienti con il riconoscimento dell’esistenza di forze cosmiche. Noi siamo profondamente grati per avere avuto il dono di incontrare questo metodo agronomico ed averlo potuto mettere in pratica!

Per ulteriori approfondimenti :

www.biodinamica.org

www.demeter.it

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